Più gioco in manovra per manovre che sono un gioco da ragazzi
Piccoli, scattanti e sorprendentemente potenti: i dumper con cassone girevole sono ormai protagonisti nei cantieri, dove le loro agilità e versatilità fanno la differenza. Dalla movimentazione dei materiali al lavoro in spazi angusti, questi mezzi si sono evoluti fino a diventare veri alleati della produttività. Ma cosa li rende così speciali e perché sempre più imprese scelgono di dotarsene?
Quando i dumper girevoli fanno davvero la differenza
Il principio è semplice ma geniale: rispetto ai dumper tradizionali, il cassone girevole permette lo scarico laterale (da ambo i lati) o posteriore, senza bisogno dunque di spostare il mezzo. Questo li rende ideali nei cantieri urbani come in zone collinari e montane, dove lo spazio di manovra scarseggia. Perfetti anche per lavori di riqualificazione ambientale o posa d’infrastrutture, si rivelano insostituibili nei contesti in cui serve scaricare materiale lateralmente, evitando deviazioni o “giri inutili”. Ma i vantaggi di un cassone girevole vanno anche oltre le sole praticità o comodità: riducendo i tempi si massimizza la resa lavorativa, meno retromarce e spostamenti rischiosi migliorano la sicurezza, mentre l’eliminazione di percorsi superflui si traduce in risparmio di carburante.
Un cassone che ruota cambia le regole del gioco
La possibilità di rotazione del cassone a 180° (90° a destra e 90° a sinistra) comporta ad esempio un vantaggio enorme nei lavori di scarico o riempimento lungo le trincee: lo sa bene chi ha provato il piccolo C30R-3TV di Yanmar. Con una larghezza di soli 1,5 metri per 2790 chili di peso, effettua manovre di contro-rotazione, si muove con facilità ovunque (terreni in pendenza compresi) grazie al sistema antistallo della trasmissione idrostatica, mentre il suo pratico joystick di comando assicura la massima precisione operativa. Se necessitaste però di qualcosa di più grande di un mini-dumper, ecco che il C50R-5ATV, il suo “fratello maggiore” è pronto a servirvi. Condizioni meteorologiche avverse, terreni cedevoli o pendii ripidi non rappresentano un problema. E se i suoi cingoli sono pronti a portarvi ovunque, la pratica manovrabilità è garantita dalla possibilità di ruotare su sé stesso di 360° quanto da quella di sedile e leve della trasmissione di girare di 180°, così che alla cabina sia sempre garantita la migliore visibilità.
Più controllo, meno fatica
Sì, perché la filosofica dei migliori costruttori è che un dumper debba poter lavorare in qualsiasi condizione al contempo offrendo comfort e semplicità d’uso. Componenti rinforzati, materiali ad alta resistenza, attenzioni progettuali e realizzative ne fanno alleati preziosi per tecnologia e robustezza. Per esser però sicuri di scegliere il modello che più si confaccia alle vostre esigenze, ricordate di non valutare solo la capacità di carico: contano infatti anche il terreno d’impiego, la pendenza media e la frequenza di scarico.
In RMC apprezzerete la consulenza personalizzata e l’importanza di una prova sul campo, perché “la differenza non la fa solo la macchina, ma chi ti aiuta a scegliere quella giusta”.
























